La prossima settimana, sul palco di Iab Seminar dedicato al Native Advertising, presenteremo una nostra case history nel panel dal titolo “The Art of Storytelling”.
Lo faremo attraverso il racconto dei diretti protagonisti del progetto, ovvero Panorama, la testata che ha curato ilprogetto, e IBM, l’azienda che – anche a livello mondiale – è stata tra le prime a provare questo approccio di comunicazione.
Quello nativo è un approccio che richiede a tutti un cambiamento, e quindi anche un po’ di fatica: è così per le redazioni, che devono modificare i loro flussi di lavoro, e lo è per le marche, che devono imparare un linguaggio diverso da quello della pubblicità e soprattutto devono misurare l’efficacia della loro comunicazione secondo parametri diversi da quelli tradizionali.
Oltre al progetto per IBM, Mediamond ha lavorato nell’ultimo anno a diversi progetti nativi, e un’idea di cosa significhi fare Native Advertising ce la siamo fatta. Ad esempio, quali sono gli elementi che rendono speciale il native advertising? Ne abbiamo trovati essenzialmente 5:
Il Native Advertising
- è permanente: cioè resta “per sempre” nella coda lunga dei contenuti e nei risultati dei motori di ricerca, ereditando il ranking della testata editoriale
- è rassicurante: dato l’endorsement editoriale, invita il lettore ad avvicinarsi al brand in modo naturale, non invasivo
- è virale: può essere condiviso sui social network come un qualunque contenuto, sia da parte dell’editore nelle proprie bacheche sia del singolo lettore in maniera spontanea
- è immersivo: si adatta al contesto di riferimento, vale a dire al piano editoriale della property di destinazione
- è responsivo: la user experience è identica su web, su tablet e su smartphone e i contenuti sono sempre disponibili, ovunque si trovi l’utente
L’appuntamento è il 15 APRILE 2015
NATIVE ADVERTISING, THE ART OF MAKING
IAB SEMINAR si tiene presso MiCo, Gate 14, Via Gattamelata, 5 – Milano
l’agenda degli interventi si trova qui: http://www.iabseminar.it/agenda-iab-seminar-native-advertising/
